Dal 2 al 22 settembre, un millennio di grande musica in 160 concerti tra Torino e Milano, per un festival che si rinnova e diventa tematico. L'inaugurazione è affidata alla London Symphony Orchestra, diretta da Gianandrea Noseda.
MITO SettembreMusica compie quest’anno dieci anni. Rinnovato nella sua governance, con una nuova Presidenza (Anna Gastel) e la direzione artistica del compositore Nicola Campogrande, il festival svela un’identità musicale inedita e riconferma il desiderio delle due città di offrire a cittadini e turisti un’esperienza musicale di qualità elevata.
«Quest’anno il tema sarà "Padri e figli": mi sembra si adatti bene a una manifestazione che ha una lunga storia alle spalle ma si sta aprendo al nuovo», afferma Campogrande. «E penso che la stessa apertura stia avvenendo all’intero universo della musica classica: amiamo il grande repertorio del passato ma abbiamo voglia di ascoltarlo in modo inedito, fresco, arricchito dalla più bella musica degli autori viventi».
La serata d'apertura è affidata alla London Symphony Orchestra e vede protagonista Gianandrea Noseda, recentemente nominato direttore ospite principale della prestigiosa compagine inglese. Il programma, intitolato Debussy recasted, ruota attorno alla figura del compositore francese, accostando un capolavoro come La mer alla prima esecuzione italiana di cinque dei suoi Préludes per pianoforte, appena trascritti per orchestra dal compositore greco Nikos Christodoulou e alla Seconda Sinfonia di Rachmaninov.
Il pubblico di tutte le età sarà invece coinvolto in MITO Open Singing, il 10 settembre a Milano e il giorno successivo a Torino, un evento che mira a coinvolgere il pubblico quale parte attiva della performance, al termine di due giornate nelle quali trenta cori provenienti da tutta Italia, per un totale di oltre mille cantori, si esibiscono in diverse zone del tessuto urbano. Le due città del festival diventeranno in quest’occasione un gigantesco palcoscenico e la sera, rispettivamente in piazza del Duomo (Milano) e in piazza San Carlo (Torino), il pubblico potrà mescolarsi ai musicisti per un canto comune nel quale – grazie alle partiture distribuite gratuitamente – tutti diventeranno cantori, intonando i brani in programma, sotto la guida del direttore Michael Gohl e con il sostegno sul palcoscenico del Coro Giovanile Italiano.
Il festival si chiuderà a Torino il 21 e a Milano il 22 settembre con il concerto Jobim o Villa-Lobos?. Esiste infatti un particolare gioco di rimandi tra la musica di Villa-Lobos e le canzoni di Jobim, oltre che tra la Spagna di Manuel de Falla e l’Argentina di Astor Piazzolla; la violoncellista francese Ophélie Gaillard, con il suo ensemble e insieme a Toquinho, esploreranno i due mondi musicali e geografici grazie a trascrizioni inedite.
Tutti gli artisti invitati hanno accettato di preparare programmi originali, nati apposta per il festival e speculari nelle due città. Molta attenzione è rivolta poi a chi abita nelle zone meno centrali di entrambe le città, con un concerto gratuito ogni sera, che in alcuni casi coinvolge gli stessi grandi artisti presenti nelle sale centrali.
Il programma del Festival percorre un arco temporale di oltre ottocento anni di musica, oltrepassando le barriere di genere. Composizioni nuove fanno capolino tra il repertorio barocco; improvvisazioni s’inseriscono tra Schubert e Schumann; Richard Strauss fa spazio alle colonne sonore di Hollywood e al repertorio contemporaneo che ne è erede.
Un'ulteriore novità riguarda i prezzi che, per la prima volta, sono gli stessi sia a Torino, sia a Milano, restando particolarmente contenuti. Tutti i concerti pomeridiani sono proposti a 5 euro; stesso prezzo per quelli rivolti a bambini e ragazzi sotto i quattordici anni. I concerti serali vanno da 10 a 30 euro. Quelli nelle zone periferiche delle città sono gratuiti.
La vendita dei biglietti per i concerti di MITO Settembre Musica è aperta da sabato 18 giugno. I biglietti si potranno acquistare online sul sito www.mitosettembremusica.it, o direttamente presso le due biglietterie del festival, rispettivamente in via San Francesco da Paola 6 a Torino e presso il Teatro Dal Verme in via San Giovanni sul Muro 2 a Milano.
Le città di Torino e Milano hanno deciso, di comune accordo, di dedicare quest'edizione di MITO a Giorgio Balmas, ideatore di Settembre Musica, nel decimo anniversario della sua scomparsa.